2025-08-27

Come controllare e chiudere i programmi con tasklist e taskkill su Windows

A volte capita che un programma si blocchi o consumi troppe risorse. In questi casi, Windows mette a disposizione due comandi molto utili da usare nel prompt: `tasklist`, per vedere cosa è in esecuzione, e `taskkill`, per chiudere i programmi manualmente.

tasklist: programmi in esecuzione

Con tasklist si ottiene l'elenco di tutti i programmi e processi attivi sul PC.

Esempio base

tasklist

Mostra un elenco con i nomi dei programmi, il loro PID (un numero identificativo) e quanta memoria stanno usando.

Esempio con filtro

tasklist | findstr chrome

Visualizza solo i processi che contengono la stringa "chrome" (utile per cercare programmi specifici come browser o giochi).

taskkill: chiusura manuale di un programma

Quando un'app si blocca o non risponde, se ne può forzare la chiusura con `taskkill`.

Chiudere un programma per nome

taskkill /im notepad.exe

Chiude tutti i processi di Notepad (il blocco note).
👉 /im sta per "image name", cioè il nome del file .exe del programma.

Forzare la chiusura (se non risponde)

taskkill /f /im notepad.exe

👉 /f forza la chiusura, utile se il programma è bloccato.

Chiudere un processo usando il PID

Bisogna prima identificare il PID con:

tasklist

poi chiudere con:

taskkill /pid 1234

(sostituire 1234 con il numero reale del processo).

Esempi pratici

🧪 Esempio 1: Chrome consuma troppa RAM

Controllare:

tasklist | findstr chrome

qualora se ne trovino troppi, si possono chiudere tutti così:

taskkill /f /im chrome.exe

🧪 Esempio 2: un programma non risponde

Un vecchio gioco si blocca? Si può provare con:

taskkill /f /im nomeprogramma.exe

oppure, avendo il PID:

taskkill /f /pid 5678

Questi due comandi sono semplici ma potenti, quindi da usare con attenzione; possono esser d'aiuto quando il Task Manager non risponde o dovendo realizzare uno script per automatizzare determinate operazioni.

2025-08-04

Le pagine Facebook di cui sono amministratore non vengono elencate dai plugin di Wordpress


Se alcune delle pagine Facebook, di cui sei amministratore, non vengono visualizzate dai plugin che permettono di incorporare i post di Facebook sul tuo sito Wordpress, molto probabilmente è perché in passato hai selezionato solo alcune pagine da rendere accessibili al plugin.

Per aggiornare le pagine ed i permessi accessibili al plugin, segui questi passaggi:

  • accedi a Facebook con il tuo profilo personale e vai alla pagina https://www.facebook.com/settings/?tab=business_tools (verifica di essere connesso come profilo personale e non come una pagina);
  • trova l'app collegata al plugin WordPress (quella che hai autorizzato in fase di configurazione) e clicca su "Visualizza e modifica";
  • per ciascuna delle autorizzazioni che mostrano un elenco di pagine, seleziona tutte le pagine spuntando la casella accanto alla voce "Pagine" (in alternativa, puoi selezionare solo le pagine che desideri collegare, ma tieni presente che, se in futuro vorrai aggiungerne altre, dovrai ripetere l'intera procedura). Assicurati di selezionare tutte le pagine o quelle specifiche in ciascuna delle sezioni di permessi seguenti:
    • leggi i contenuti pubblicati sulla Pagina;
    • leggi i contenuti degli utenti sulla tua Pagina;
    • mostra un elenco delle Pagine che gestisci.
  • dopo aver regolato le impostazioni, clicca su "Salva".


Ora dovresti essere in grado di visualizzare anche le pagine che prima risultavano mancanti.

Se anche dopo questi passaggi non riesci a selezionare una determinata pagina, è possibile che il tuo account sia stato aggiunto come amministratore tramite Facebook Business Manager e non direttamente tramite le impostazioni della pagina. In tal caso, chiedi a un amministratore esistente della pagina di accedere alle impostazioni della pagina e verificare che il tuo account sia effettivamente aggiunto come amministratore.