Come ormai ben noto, a partire dall'8 aprile 2014 il supporto tecnico per Windows XP non sarà più disponibile (aggiornamenti automatici per la sicurezza inclusi).
Considerata l'ampia diffusione di cui ancora gode questo sistema operativo (ad oggi pari al 37,74%), molti utenti si stanno chiedendo quali conseguenze pratiche comporterà la fine del supporto e quale sia la linea di azione più opportuna.
Non c'è una risposta univoca. Sicuramente le aziende con un'infrastruttura LAN articolata, reti intranet e servizi disponibili all'esterno dovranno procedere ad una accurata valutazione dei rischi e molto probabilmente provvedere a degli aggiornamenti (in fatto di sicurezza vale il famoso detto per cui una catena è forte quanto il suo anello più debole).
Questa non è però la tipica situazione della PMI.
Premesso che per qualsiasi organizzazione:
- mantenere aggiornata l'infrastruttura informatica ha un impatto positivo su tutti i processi aziendali (in termini di efficienza e possibilità operative)
- pur non essendo sempre opportuno o possibile sostituire tout court i sistemi legacy, è sempre necessario individuare un percorso sostenibile nel medio termine ed un piano di aggiornamento nel lungo
per la piccola impresa le criticità sono, nel prossimo futuro, tutte tamponabili.
MISURE DI SICUREZZA
- installare tutti gli aggiornamenti disponibili, in particolare il service pack 3;
- non utilizzare Internet Explorer per la navigazione su internet. Browser alternativi garantiscono, oltre ad una migliore compatibilità con i siti più moderni, supporto ed aggiornamenti di sicurezza (per Google Chrome almeno fino ad aprile 2015; per Mozilla Firefox, ad oggi, non è prevista una interruzione del supporto);
- mantenere scrupolosamente aggiornati i principali "vettori di attacco": Adobe Reader, Adobe Flash Player e Java;
- se in uso, sostituire Microsoft Security Essential con un antivirus equivalente (per esempio Avira);
- utilizzare un client di posta diverso da Outlook Express (per esempio Mozilla Thunderbird).
Ancora più importante, ora come sempre, per Windows XP come per qualsiasi sistema operativo:
- non rischiare scaricando / installando / eseguendo programmi di cui non si conosca l'esatta provenienza e lo scopo (software pirata / warez, crack);
- non utilizzare servizi / portali / siti internet equivoci;
- utilizzare un router con funzionalità NAT / firewall;
- quando possibile utilizzare il computer come utente regolare, non come amministratore di sistema;
- disattivare tutti i servizi non utilizzati;
- non collegarsi a reti wireless aperte ma sconosciute.
È importante aver ben presente che antivirus e software di sicurezza costituiscono "l'ultima linea di difesa" in cui è opportuno riporre una fiducia limitata: prima di tutto bisogna migliorare le conoscenze e le abitudini dell'utente.
INSEGUIRE LA TECNOLOGIA
Oltre agli aspetti di sicurezza, bisogna considerare che:
- già da tempo Windows XP non è in grado di sfruttare tutta la memoria dei moderni PC;
- per molte nuove periferiche potrebbero venir a mancare i driver di supporto necessari;
- un parco macchine obsoleto ha costi operativi e di manutenzione nascosti ma sensibili.
Quindi, pur non sussistendo un'esigenza di aggiornamento immediata, è opportuno valutare un piano per la migrazione nel medio/lungo termine di software, dispositivi e servizi.